Comunicato stampa per esprimere solidarietà alle popolazioni colpite dal terremoto
Sostegno alle famiglie di rifugiati vittime del terremoto in Turchia e Siria
Lo Scalabrini International Migration Network (SIMN) insieme all’Agenzia Scalabriniana per la Cooperazione allo Sviluppo (ASCS), esprimono solidarietà alle popolazioni colpite dal terribile terremoto in Turchia e Siria.
New York, 15 febbraio 2023 – I terremoti che hanno colpito la Turchia sudorientale e la Siria settentrionale il 6 febbraio hanno devastato la vita di milioni di persone. Nonostante i Missionari Scalabriniani non siano presenti nella regione, nel 2019, un gruppo di giovani volontari dell’ASCS è partito da Gaziantep, per percorrere la Rotta Balcanica (Progetto Umanità Ininterrotta), dove centinaia di migranti viaggiano con la speranza di raggiungere i confini d’Europa. Durante quel viaggio, ASCS ha incontrato molte famiglie di rifugiati della zona colpita, che abbiamo sostenuto anche durante la pandemia di Covid19.
Da quando è avvenuta la tragedia, siamo in contatto con quelle famiglie, oltre che con la Chiesa locale. I bisogni crescono con il passare del tempo. SIMN Global e ASCS si impegnano a fare tutto il necessario per fornire l’assistenza alle famiglie di rifugiati e alla popolazione locale colpite da questi terremoti. Pertanto, stiamo indviduando le azioni che vogliamo portare avanti per fare concretamente la differenza.
Nei prossimi giorni avremo un quadro chiaro di quali passi intendiamo intraprendere per sostenere le famiglie di rifugiati e la popolazione locale che sta subendo le devastanti conseguenze di questa tragedia. Sappiamo che la solidarietà, la carità, la fraternità e la fede sono i nostri alleati in questi tempi difficili.
“Le famiglie che già conoscono gli Scalabriniani hanno nuovamente bisogno del nostro aiuto, hanno perso casa e familiari, e noi vorremmo continuare a sostenerle”, afferma p. Jonas Donassollo, Responsabile per l’Animazione Giovanile Interculturale degli Scalabriniani in Europa.
Foto: Barbara Beltramello
Progetto: Umanità Ininterrotta of ASCS