La riflessione del missionario scalabriniano padre Alfredo Gonçalves, vice presidente del Serviço Pastoral dos Migrantes (SPM) a São Paulo, in Brasile I dati rivelano che la pandemia di coronavirus fa più danni tra i diversi gruppi etnici che vivono precariamente in paesi stranieri, colpendo in particolare gli immigrati privi di documenti. Le cose peggiorano quando questi immigrati sono vittime della rete criminale organizzata mondiale. Un recente rapporto delle Nazioni Unite richiama l’attenzione sull’impatto della pandemia di Covid-19 sulla
La nuova normalità del fenomeno migratorio
